Praticare lo sport è un diritto dei cittadini di tutte le età e categorie sociali.
Lo sport per tutti costituisce un fenomeno socialmente rilevante, poiché assolve primarie funzioni nei processi di crescita degli individui e della collettività. In particolare, lo sport costituisce un elemento irrinunciabile della dimensione educativa, per il ruolo che esso svolge nella formazione del giovane e dell'educazione continua degli adulti. Lo sport per tutti svolge una preziosa funzione sanitaria a beneficio di tutti: tutela la salute ed è fattore di prevenzione contro le malattie. Il diritto allo sport è quindi parte integrante del diritto alla salute
Lo sport per tutti, in tutte le sue forme e per tutti i cittadini, deve essere affermato, riconosciuto e garantito per assicurare i massimi benefici dell'esperienza sportiva alle singole persone, ai gruppi sociali e alla collettività.
L'associazionismo sportivo è essenziale per la promozione e l'organizzazione dello sport secondo criteri di qualità, eticità e regolarità. La specificità che deriva allo sport dalle sue funzioni sociali si basa sulla salvaguardia sia dell'autonomia delle associazioni sportive sia del volontariato che le sostiene. L'associazionismo di sport per tutti, nelle sue varie forme, rappresenta una dimensione rilevante dell'economia sociale.
E' dovere delle Istituzioni Pubbliche a tutti i livelli – nazionale, regionale e locale – garantire le condizioni per la pratica dello sport di tutti i cittadini e per la vita e le attività delle organizzazioni sportive (carta dei principi dello sport per tutti).
E’ in conformità a questi principi che esponiamo il nostro programma proponendo che:
- il Comune identifichi quelle associazioni sportive e non, enti di Promozione Sportiva che sviluppino programmi, progetti di formazione e di educazione allo sport per i bambini in età. scolare, Per studenti, per adulti e per anziani riconoscendo contributi, supporti, per i progetti stessi;
- Garantire la possibilità di svolgere attività fisico sportiva alle famiglie numerose attraverso forme di agevolazione (Esempio :Sconti dal secondo figlio in poi); Voucher sport comunale
- Il supporto alle realtà professionistiche è subordinato alle disponibilità economiche, ma riteniamo che, in questo momento, lo stadio debba essere solamente una “realtà privata”, salvo la concessione eventuale di diritto di superficie per 99 anni per la società proprietaria della struttura.
- Riqualificazione dell’area expo e adiacente EIB per la ristrutturazione del cosiddetto “Ciambellone” con una struttura di almeno 5.000 posti in grado di potere ospitare eventi di diverse discipline sportive nazionali e internazionali quali tennis, basket, volley, box, Scherma etc.
- La gestione dello sport cittadino deve essere verificata, gestita e controllata da “S. Filippo S.p.A.”, la quale deve avere:
- Una mappatura precisa e dettagliata degli impianti sportivi
- Costi, ricavi e utenze di ogni impianto sportivo utilizzato
- Valutazione razionale degli impianti e delle gestioni delle stesse per quanto riguarda la manutenzione
- La gestione dello sport e delle strutture deve essere trasparente in ogni suo ambito (Tutte le spese ed i contributi devono essere pubblicate on-Line)
- Programma Pluriennale di manutenzione Ordinaria e straordinaria degli impianti sportivi giá in carico a S.Filippo S.p.A attraverso un fondo comunale preventivo
- Valutazione oggettiva della possibilità di fornire a ogni struttura sportiva fonti di energia alternativa;
- Gestioni delle strutture natatorie non monopolizzate da una singola associazione; ogni Associazione sportiva può gestire massimo una struttura comunale previo bando di aggiudicazione pubblico
- Accordo con il Centro Universitario Sportivo per la possibile collaborazione e convenzione per i cittadini e giovani studenti non universitari.
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